Cuori allo specchio – Massimo Gramellini

Cuori allo specchio - Massimo Gramellini

“Le persone sbagliate non diventano giuste solo perché tu lo desideri. (…) Non incancrenirti nelle situazioni senza sbocchi e usa le tue energie, invece che per convincere chi non si convincerà mai, per conoscere chi non avrà bisogno di essere convinto”.

‘Cuori allo specchio’ è uno di quei libri che si tengono sul comodino, da sottolineare e rileggere nelle varie fasi della vita. In coppia o single, innamorati o no, ci sono parole che donano un sollievo all’anima.

Gramellini scrive e scrive bene, non c’è bisogno che ve lo dica. Scrive in modo leggero, liquido e le parole scorrono veloci.

L’ho voluto come primo libri dei miei ‘Consigli di Lettura’ perché è quello che sfoglio più spesso. A volte per me, a volte per amici e amiche che cercano una parola, quella che li rappresenti di più e, di solito, la trovo lì, in quelle pagine ormai tutte piene di linee di matita.

2 thoughts on “Cuori allo specchio – Massimo Gramellini

  1. andrea ha detto:

    Quando è uscito il primo libro di Gramellini, “Fai bei sogni”, mi sono rifiutato di comprarlo, per quel pregiudizio sciocco e un po’ snob di chi pensa che tutto quelle che esce dalla televisione sia in qualche modo contaminato. A dire il vero non so fino a che punto possa cambiare questa mia percezione delle cose; sta di fatto però che ci sono dei momenti particolari nella vita di tutti, momenti di ordinaria straordinarietà. E sono questi gli attimi in cui hai bisogno di un sostegno e di una guida che non ti dica quello che vuoi sentirti dire, ma quello che è giusto dirti. Se è vero che le storie d’amore di questo libro sono in cerca di risposte allora io sono qui ed ho portato le mie domande. Grazie per il consiglio 🙂

    • lunashiver ha detto:

      L’ho scelto apposta come primo libro 🙂 Gramellini è come quell’amico che ti dice le cose come stanno, senza girarci intorno o indorarti la pillola. Va dritto al punto. Questo libro è come una guida per me 🙂 Ho letto anche ‘Fai bei sogni’ e l’ho trovato estremamente delicato e commovente. Sarà assolutamente uno dei miei prossimi ‘consigli di lettura’

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